Perché uno studio dentistico
dovrebbe dotarsi di un
DAE?
ANESTESIA: Utilizzata svariate volte al giorno, per molteplici interventi spesso anche di lieve entità, l’anestesia, seppur in rari casi, può essere la causa scatenante di un arresto cardiaco nel paziente.
PAURE ED ANSIA: Andare dal dentista” è per molti pazienti motivo di paure ed ansie che in alcune casi possono scatenare reazioni negative che associate ad altre patologie comuni, come ad esempio l’ipertensione, possono rappresentare un fattore di rischio insorgenza di una emergenza medica improvvisa, tra le quali figura anche l’arresto cardiaco.
Il Decreto Ministeriale del 18 marzo 2011 consiglia la dotazione di defibrillatori in tutti quei luoghi in cui si pratica attività sanitaria ovvero prestazioni di chirurgia ambulatoriale, diagnostiche e terapeutiche invasive e lo studio dentistico rientra in tale categoria.
E’ bene ricordare che in caso di arresto cardiaco la tempestività di intervento fa la differenza tra la vita e la morte del paziente. Nonostante ad oggi non vi sia una vera e propria legge ad imporlo è chiaro quanto sia opportuno avere a disposizione un DAE nel proprio studio.