Dove utilizzare i nostri defibrillatori:
Sport e ASD
Defibrillatore nello sport ed ASD comprese : un obbligo dal 1 luglio 2017
In Italia sono più di 1000 gli sportivi che perdono la vita ogni anno a causa di un arresto cardiaco improvviso verificatosi durante lo svolgimento della propria attività sportiva. L’utilizzo precoce del defibrillatore e delle corrette manovre di rianimazione potrebbero salvare VITE fino al 85 % dei casi .
Sudare ogni giorno non pone ai ripari dall’Arresto cardiaco .
Luoghi Pubblici
1 caso ogni 1000 abitanti, contiamo tristemente oltre 70.000 casi all’anno.
70.000 decessi da ACI rappresentano oltre il 10 % dei casi di morte annui nel nostro Paese.
Attualmente solo il 2-4% sopravvive ad un ACI. Inoltre l’84% degli eventi avvengono fuori da presidi sanitari.
La Società Europea di cardiologia nelle sue linee giuda del 2006 indica chiaramente che l’unico strumento che può ridurre decisamente l’incidenza dei decessi da ACI è la capillare diffusione del Defibrillatore, accompagnata dalla giusta formazione .
Luoghi di lavoro
Ogni settimana 70 decessi per arresto cardiaco avvengono nei luoghi di lavoro. nei luoghi di lavoro, l’arresto cardiaco improvviso uccide 98 volte di più rispetto agli incendi. Ogni anno.
Avere un defibrillatore a portata di mano, magari integrato nel proprio piano per la sicurezza, può fare la differenza tra la vita e la morte. Non perdere tempo!
– Super Ammortamento al 140%
– Riduzione premio INAIL
Condomini
Più del 50% degli arresti cardiaci improvvisi si verificano in casa.
Vista l’alta percentuale di arresti cardiaci che si verificano tra mura domestiche, risulta essere fondamentale dotare i condomini di un DAE
Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono al 50%. Per la persona colpita da arresto cardiaco ogni minuto è molto prezioso.
